Saluti e ringraziamenti

Dopo un finale di campionato costellato più da "bassi" che da "alti" è tempo di bilanci e riflessioni.

Visti i precedenti del Vecchiano Amatori nel campionato Eccellenza UISP, dove la massima aspirazione è sempre stata la salvezza, certamente quest'annata ha portato una ventata di novità importanti, in primis la nuova società costituita da vecchianesi doc e persone che vogliono bene a Vecchiano ed al calcio vecchianese, poi un allenatore giovane, motivato e preparato, anche lui nato e cresciuto a Vecchiano ed infine una rosa di calciatori per la buona parte "reduci" dalle stagioni precedenti ma anche molti volti nuovi che hanno portato esperienza ed entusiasmo.

Nonostante tutte le novità la squadra è riuscita fin da subito a conciliare un buon gioco ai risultati, posizionandosi nelle zone alte della classifica agganciando anche la prima posizione...purtroppo però, complice un brusco calo di risultati e la crescita degli avversari, la classifica ci parla di un Vecchiano Calcio classificatosi 6° a parimerito con i "cugini" del Gello San Giuniano, sfugge quindi per 1 solo punto la qualificazione ai Play-Off per la corsa al titolo di campioni provinciali.

Adesso la testa è già alla prossima stagione, durante la quale i neroazzurri sono chiamati quantomeno a confermare quanto di buono fatto vedere quest’anno, con la speranza di potersi trovare a lottare per qualcosa di importante e la volontà certamente non manca …

Il presidente Ivano Boschetti e tutta la società ringraziano calorosamente tutti gli sponsor che, anche con un contributo simbolico, ci hanno dato la possibilità di affrontare al meglio questa stagione, con l’augurio di poter collaborare nuovamente insieme per Vecchiano e per il Vecchiano.

Il Presidente, alla sua prima esperienza alla guida della società, ci tiene a sottolineare, con l’orgoglio di un  vecchianese doc, la serietà e la competenza riscontrata nei suoi collaboratori e nei ragazzi della squadra e, promette, grazie anche alla possibilità concessa dalla amministrazione comunale di fruire di  una sede propria, di provare a fare un ulteriore salto di qualità dentro e fuori dal campo.

L'articolo uscito su La Nazione del 5 maggio 2016.

Articolo di Fracesca Franceschi, alla quale vanno i nostri ringraziamenti.